Edificata nel 1704 ed intitolata al nome di Maria, a San Giuseppe e San Michele, la Cappella Acciari costituisce un originale modello di architettura gentilizia.
Notevole sia per il gusto costruttivo sia per il pregio degli stucchi e degli affreschi che tuttora si possono osservare nel suo interno, questa piccola e preziosa cappella necessitava di una tempestiva ed accorta operazione di restauro conservativo.
(foto della Cappella prima del restauro) HTTPS://WWW.ROTARYSALA.ORG/PROJECT/PALAZZO-ACCIARI/
La struttura si presenta costituita da tre armonici ambienti: l’aula, con pavimentazione originale in cotto; il presbiterio, delimitato da una splendida balaustrata, con l’altare (entrambi questi elementi in marmo policromo); e la piccola sagrestia, che completa l’insieme. Semplice nelle linee è il prospetto principale, costituito dal portale di pietra, sul cui architrave poggia la complessa insegna araldica della famiglia che un tempo ne fu proprietaria.
«… la Cappella gentilizia, sobria architettura del ‘700, decorata a stucchi nella volta, è ricca di belli affreschi effigianti con tonale impasto di colori l’Assunta, l’Annunciazione, la Gloria della Madonna, figure di Santi e di Sante (mirabile una Estasi di Santa Teresa trafitta dal dardo): la maniera è di un barocco seguace del magistero stilistico del rinascimento. Di egregia fattura è un sarcofago in marmo sovrastato da un busto reso con sapienza plastica. Pregevole edicola ex-voto. Prezioso altare ed eleganti balaustre in pietra colorata».
Il programma per il restauro dei dipinti della cappella Acciari non si è limitato al semplice finanziamento del restauro dei dipinti, ma è stato anche un corso di formazione per gli studenti del geometra sulle tecniche di rilievo di un bene architettonico, cominciato nell’anno del Presidente Antonello Rivellese.
La pandemia ha dato un fermo al progetto nell’anno rotariano con il Presidente Mimmo Paladino, non potendo gli studenti partecipare di persona al corso, successivamente, sotto la presidenza di Giuseppe La Maida abbiamo potuto continuare la strada intrapresa con la formazione di un corso di restauro dei dipinti ai ragazzi del Liceo artistico del Pomponio Leto di Teggiano in alternanza scuola/lavoro.
Al Past President Mimmo Paladino va riconosciuta la tenacia, che ha avuto per il completamento del restauro della Cappella Acciari, che dà lustro alla città di Sala Consilina. Si ringrazia inoltre il prof. Torresi come Tutor e la ditta Luigi Parascandalo che oltre ad effettuare i pregevoli lavori di restauro, ha impartito lezioni pratiche di restauro agli studenti dell’ultimo anno del Liceo Artistico.